La Legge n. 76/2016, in vigore dal 5 giugno 2016, disciplina le unioni civili (commi 1-35 dell'Art. 1).
Le unioni civili possono essere costituite tra due persone maggiorenni dello stesso sesso che non si trovino in una delle seguenti situazioni ostative previste dal 4° comma :
a) essere già sposati o aver già contratto unione civile;
b) essere minorenni;
c) essere interdetti per infermità mentale;
d) avere rapporti di parentela, di affinità, di adozione e di affiliazione (art. 87 c.c.)
e) essere condannati in via definitiva per omicidio consumato o tentato nei confronti di chi sia stato coniugato o unito civilmente con l'altra parte.
La procedura si svolge in due fasi che consistono nella presentazione di una prima richiesta e nella successiva costituzione dell'unione.
Le coppie che intendono costituire un'unione civile devono presentare richiesta all'ufficiale dello stato civile del comune di loro scelta, non necessariamente quello di residenza.
Il ricevimento della richiesta al Comune di Castelfiorentino avviene utilizzando il modello disponibile nella sezione "Moduli" e previo appuntamento anche telefonando al numero 0571 686360 o scrivendo a anagrafe@comune.castelfiorentino.fi.it.
Nel giorno stabilito, viene redatto apposito verbale della richiesta , che sarà sottoscritto dall'ufficiale dello stato civile e da entrambe le parti. Entro 30 giorni da tale data, l'ufficiale di Stato Civile eseguirà le verifiche necessarie per accertare l'esattezza delle dichiarazioni rese.
La data per la costituzione dell'unione dovrà essere stabilita dalle parti tenendo conto del tempo necessario per eseguire gli accertamenti e previa verifica della disponibilità del luogo scelto per la costituzione, nell'eventualità che la scelta ricada su sedi distaccate di stato civile come le ville storiche.
Il giorno stabilito per la cerimonia di costituzione dell'unione, le due parti dovranno presentarsi personalmente assieme a due testimoni davanti al Sindaco o persona delegata.
Al momento della costituzione, le parti possono scegliere il regime patrimoniale dell'unione stessa (regime di separazione dei beni o regime di comunione dei beni). In assenza di dichiarazione in merito, il regime patrimoniale dell'unione sarà quello della comunione dei beni.
Inoltre contestualmente alla dichiarazione per la formazione dell'unione, le parti possono indicare uno dei loro cognomi quale cognome comune dell'unione civile e possono anteporre o posporre al cognome comune scelto il proprio cognome, se diverso. Tale scelta non comporterà nessuna modifica agli atti anagrafici.
Con la costituzione dell'unione civile le parti acquistano gli stessi diritti e doveri. In particolare da essa discendono:
- l'obbligo di assistenza morale e materiale;
- l'obbligo di coabitazione;
- l'obbligo di contribuzione economica in relazione alle proprie capacità di lavoro professionale o casalingo;
- l'obbligo di definizione di comune accordo dell'indirizzo della vita familiare e della residenza.
Documenti da allegare alla richiesta di costituzione dell'unione:
- copia del documento d'identità delle parti
- copia del documento d'identità dei testimoni
Altri eventuali documenti da presentare:
- autorizzazione del tribunale in caso di sussistenza di cause ostative;
- nulla osta o certificato di stato libero rilasciato da Autorità estera competente, per il cittadino straniero;
- certificato medico per infermità o impossibilità a recarsi in Comune.
Per maggiori informazioni sulle Unioni civili (commi 1-35) è possibile consultare i riferimenti normativi disponibili di seguito.
Contatti
Ufficio Demografico
Piazza del Popolo, 1
Tel. 0571/686360 - Fax 0571/629355
email: anagrafe@comune.castelfiorentino.fi.it
Orario: dal lunedì al venerdì 9.00-13.00, il martedì anche 15.00-17.00. Sabato per urgenze solo su appuntamento.
Normativa
- Legge n. 76/2016,commi 1-35 dell'Art. 1
- Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n.144 del 23/7/2016
- Decreto Ministro Interno del 28 luglio 2016
- Circolare del Ministero dell'Interno n.15 del 28/7/2016
- Decreto Legislativo n.5/2017
- Decreto Legislativo n.6/2017
- Decreto Legislativo n.7/2017