Il gioco d'azzardo è un problema quando da passatempo diventa dipendenza, una vera e propria malattia, che però si può curare.
ll gioco d’azzardo patologico (GAP) è in crescita e coinvolge fasce sempre più estese e varie della popolazione: sono infatti in aumento le donne, gli anziani e gli adolescenti seguiti dai servizi specialistici (serd.empoli@uslcentro.toscana.it tel. Segr. Ser.D 0571/878360).
Si tratta di un fenomeno diventato una vera e propria piaga sociale, che investe non solo i singoli ma anche le famiglie e gli amici.
Non è facile per il giocatore riconoscere la propria dipendenza e per il familiare di un giocatore d’azzardo capire cosa può fare e come può affrontare la situazione per cercare di proteggere le relazioni, i figli e il patrimonio, soprattutto quando il giocatore non intende smettere, nega il problema e lo minimizza.
Il Comune di Castelfiorentino è da tempo sensibile al tema e si sta adoperando per mettere in atto iniziative in grado di arginarne e contrastarne la diffusione a partire dall’approvazione del Regolamento per il Gioco lecito con D.C.C. n. 7 del 22/02/2018 (http://www.comune.castelfiorentino.fi.it/castelfiorentino/dati/comune/files/pdf/20180320124910_532_23012_15.pdf) , all’apertura sul territorio di uno sportello di ascolto dedicato al problema e alla individuazione di locali per gli incontri dei gruppi di auto aiuto.
Sportello di ascolto e consulenza per contrastare il gioco d’azzardo patologico (G.A.P.)
L’Amministrazione Comunale insieme alla Caritas di Castelfiorentino, in collaborazione con il Ser.D di Empoli, hanno attivato uno Sportello dedicato ai giocatori ed ai loro familiari per offrire ascolto, supporto e consulenza.
È un servizio importante per tutti coloro che sono vittime del gioco d’azzardo: i giocatori compulsivi possono arrivare a dilapidare i risparmi di una vita, a compiere azioni illegali e a rovinare le relazioni familiari e amicali.
I familiari sono coinvolti in queste situazioni e spesso hanno l’esigenza di tutelarsi legalmente, di aiutare il giocatore, di avere sostegno legale e psicologico.
Chiunque si rivolga allo sportello verrà orientato ed aiutato a mettere in atto le misure che verranno ritenute praticabili dopo un’analisi accurata della situazione.
Come funziona ?
L’operatore dello sportello della Caritas, dopo il primo contatto, propone un primo colloquio di inquadramento della situazione o in videochiamata (causa pandemia COVID19) o in presenza presso gli uffici della Caritas di Castelfiorentino.
Mediante i primi colloqui verranno messi a fuoco i nodi sia relazionali che di gestione del denaro, in modo da accedere alle consulenze specialistiche più adeguate (legali, finanziarie, psicologiche), individuate insieme all’operatore dello sportello. L’accompagnamento è costante e continuo e le persone non vengono lasciate sole ad affrontare i diversi passi del percorso personalizzato.
Dove si trova?
Lo sportello è situato presso i locali della Caritas di Castelfiorentino in Piazza Grandi n. 38 ed è aperto tutti i martedì dalle ore 16.00 alle ore 17.00 salvo festività. Per l’accesso allo sportello occorre prendere appuntamento.
Come contattarlo?
Telefonando al n. 331 4455573 o inviando una e-mail a gap.castelfiorentino@gmail.com o mandando un SMS o un messaggio WhatsApp allo stesso numero di telefono.
Il servizio è gratuito!
Il servizio è completamente gratuito ed è rivolto anche a familiari e conoscenti di chi è affetto da ludopatia (Gioco d’Azzardo Patologico-GAP). Viene garantita riservatezza ed anonimato.
Gruppi di auto-aiuto “G. A.- Giocatori Anonimi”
Un gruppo di Auto Aiuto è formato da persone che si incontrano per condividere ed affrontare uno specifico problema, come una malattia fisica, una sofferenza psichica, una dipendenza o una condizione esistenziale come il lutto, il divorzio e la disoccupazione.
Sempre presso i locali della Caritas di Castelfiorentino viene messa a disposizione una sala per le riunioni dei gruppi di auto aiuto legati alla ludopatia che volessero costituirsi sul territorio.
Per informazioni contattare il numero di telefono 331 4455573 o inviare una e-mail all’indirizzo gap.castelfiorentino@gmail.com
Progetto a cura di:
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Assessore Sanità e Politiche Sociali - Società della Salute - Casa e Politiche Abitative - Immigrazione: Dott. Alessandro Tafi
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Consigliere comunale con delega al Gioco d’Azzardo Patologico: Dott. Claudio Lelli - Pediatra di famiglia
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CARITAS di Castelfiorentino: Eros Coli
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Comune di Castelfiorentino: Geom. Gloria Bartaloni
In collaborazione con
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SdS-Empolese Valdarno Valdelsa: Dott. Franco Doni, Dott. Fausto Petrini
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SerD Empoli Dott.ssa Anna Mellini