Una performance teatrale collettiva liberamente ispirata al best seller di Richard Bach. E’ questo il tema dello spettacolo “Il Gabbiano Jonathan” che la compagnia teatrale “Passi di Luce” porterà sulla scena sabato 28 settembre (ore 19.00) nel giardino interno della Pieve, nell’ambito dell’evento “La forza della fragilità”.
Come si ricorderà, il protagonista del famoso romanzo è un semplice gabbiano, che aspira a non vivere come tutti gli altri della sua specie, intenti unicamente a procurarsi il cibo. Jonathan è infatti un gabbiano che desidera sperimentare soprattutto le proprie capacità di volo, mettersi alla prova, librarsi in picchiata per tentare di raggiungere la velocità del falco. Una passione - la sua - che lo porterà ad essere escluso dal suo stesso gruppo, in quanto considerato da tutti un fragile, un “diverso” perchè non rispecchia le aspettative degli altri gabbiani; ma sarà proprio questa sua condizione a fargli capire che è speciale, dandogli la forza e il coraggio di vivere una vita autentica e raggiungere risultati insperati.
“Il gabbiano Jonathan Livingston - osserva l’assessore alla cultura, Franco Spina - è soprattutto un simbolo di libertà, che ha accompagnato la crescita di un’intera generazione. Non a caso si inserisce nell'evento "La forza della fragilità" perché è fondamentale capire che essere liberi (e forse felici) passa anche dalla possibilità di sbagliare e dalla presa di coscienza della propria fallibilità".