Domenica 7 aprile alle 17.30 la cerimonia in memoria dell’imprenditore che ha sempre sostenuto il calcio a Castelfiorentino portando la prima squadra nell’Interregionale
Sotto la sua guida il Calcio a Castelfiorentino ha conosciuto un periodo d’oro, arrivando con la prima squadra – per ben due volte - al traguardo dell’Interregionale. Una formazione che poteva contare su elementi di valore, giovani promesse destinate in alcuni casi a una carriera luminosa, come ad esempio Luciano Spalletti.
Sono questi i principali risultati ottenuti da Luigi Calvetti, noto imprenditore e all’epoca dirigente e poi presidente della Società Sportiva Castelfiorentino (scomparso nel 2013), alla cui memoria il Sindaco Falorni ha deciso di intitolare il Campo di Calcio Sussidiario nel corso di una Cerimonia che si terrà domenica 7 aprile, alle ore 17.30.
Alla cerimonia interverranno il Sindaco, Alessio Falorni, l’Assessore allo Sport, Simone Bruchi, il figlio, Diego Calvetti (noto produttore discografico, musicista e direttore d’orchestra), la moglie Gloria Gaggioli, Il Responsabile prima squadra della FBC Castelfiorentino United ASD, Mario Bacci, il Presidente della FBC Castelfiorentino United ASD, Alessandro Maltinti.
Luigi Calvetti, prima ancora che appassionato di sport e di musica, è stato uno degli imprenditori più brillanti dell’Empolese Valdelsa, avendo fondato nel 1972 la LPM Cornici, all’epoca un’iniziativa imprenditoriale quasi pionieristica e ancora oggi una delle aziende leader del settore.
I successi ottenuti nella sua impresa si sono ripetuti sul versante calcistico negli anni Ottanta prima come dirigente e in seguito come Presidente della Società Sportiva (dalla stagione 1996/97) quando la squadra venne promossa nuovamente nel campionato Interregionale (nella stagione 82/83 era arrivata addirittura terza in quel campionato quando Calvetti era Vicepresidente, e seconda l’anno dopo)
Per un decennio, Calvetti ha guidato la società castellana prestando attenzione non solo alla prima squadra, ma anche al settore giovanile, ristrutturandolo e potenziandolo, fino a portare i colori gialloblù ai massimi livelli dei campionati regionali.
“Luigi Calvetti – ha osservato il Sindaco, Alessio Falorni – è stato prima di tutto un grande imprenditore che è poi diventato anche un prezioso punto di riferimento per il calcio castellano, un protagonista della sua rinascita e in seguito dei risultati straordinari raggiunti tra gli Anni Ottanta e Novanta, grazie anche all’apporto di un team di assoluto valore e di diversi giocatori che poi hanno fatto carriera, come Luciano Spalletti. Sono pertanto felice di intitolare il campo di calcio sussidiario alla sua memoria, per quanto ha saputo dare allo sport di Castelfiorentino. Tutti noi lo ricordiamo e lo ricorderemo nel pomeriggio di domenica con grande affetto, insieme al figlio Diego, la moglie Gloria e i dirigenti della Società”.